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Paolo Rossi vince la gara preliminare di Espresso Italiano Champion 2016 ospitata da Mokarico

La tappa del campionato baristi dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei) vede la vittoria di Paolo Rossi, già vincitore nel 2014 e nel 2015
 


Paolo Rossi - Vincitore Espresso Italiano Champion 2016 presso Mokarico
E’ Paolo Rossi a vincere presso Mokarico, torrefazione del Mugello fiorentino, la gara preliminare di Espresso Italiano Champion 2016, il campionato baristi dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei).
 
“E’ sempre un’esperienza bellissima e qualificante, la consiglio vivamente soprattutto ai colleghi più giovani che devono assolutamente coltivare la voglia di mettersi in gioco – ha commentato Rossi – E’ inoltre un’ottima occasione per mettere in vetrina la propria professionalità: dopo avere vinto le due edizioni precedenti la mia notorietà in zona è oggettivamente aumentata”.
 
Paolo Rossi è da vent’anni titolare del bar Grand’Angolo di Dicomano, nel Mugello, a breve distanza da Firenze. Alterna la sua attività dietro il bancone con quella di formazione che lo vede spesso impegnato all’estero a divulgare la cultura dell’espresso italiano. Accede ora alle semifinali del campionato che si terranno a Trieste presso la fiera Triestespresso il 20 ottobre (finalissima il 21 ottobre). Dopo questa tappa, il calendario delle gare preliminari ne prevede altre in tutta Italia e all’estero (Cina, Taiwan, Corea, Giappone e Grecia): nel 2015 hanno gareggiato più di 200 baristi.
 
Espresso Italiano Champion non è una gara facile: i concorrenti devono trovare la giusta macinatura del caffè e preparare quattro espressi e quattro cappuccini, il tutto in undici minuti e sotto gli occhi dei giudici tecnici e il controllo di un gruppo di assaggiatori dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac) che operano alla cieca.
 
“Questo tipo di eventi ha l’obiettivo di dare la scossa al mercato italiano – ha commentato Marco Paladini, artefice delle miscele di Mokarico e già past-president Inei – All’estero la parola d’ordine nel mondo dei baristi è formazione e confronto, in Italia dobbiamo spingere maggiormente su questi due punti se vogliamo educare le nuove leve a lavorare in qualità”.